Il crescente ritmo frenetico della società contemporanea: lavoro, casa, figli, pratiche, attività fisica,
incontri, ... si è appropriato di ciascuno di noi, come direbbe
Karl Marx ci ha alienati, esattamente o forse di più di quanto alienava il ritmo della rivoluzione industriale e la catena di
montaggio.
Ci ruba quotidianamente il tempo, la libertà di fare e di pensare. Sempre più spesso mi capita di

sentire o incontrare persone che cercano e chiedono un’oasi di pace per fermarsi, per rinfrancarsi, per ritrovare se stessi.

La quasi reclusione dei mesi di covid 19, assieme ai molti disagi, ha anche fatto gustare un po’ il rallentamento dei ritmi, la possibilità di pensare con calma, di leggersi dentro. Tuttavia ormai prevale l’ansia del ricuperare i ritmi persi, si contano i giorni della risalita, del riavvio della macchina infernale, con l’obiettivo di ricuperare il tempo perduto e riposizionarsi almeno come prima.

Ecco allora, stimolato da alcune richieste il progetto di offrire una piccola oasi dello spirito per singoli, coppie o piccoli gruppi, presso il santuario Madonna dei Fiori di Bra con possibilità di soggiorno e pernottamento.

La struttura nata a ridosso del santuario antico nel 1699 per gli esercizi spirituali di laici e di religiosi, venne raddoppiata nel 1834, e offrì corsi di esercizi a migliaia di ospiti e a tutti i santi piemontesi, fino al

secondo dopoguerra. Adeguatamente ristrutturata

nelle parti essenziali, e dotata di cucina, oggi può offrire in autogestione comode camere con una elegante sala lettura, ricca di libri e sussidi.
Il clima di spiritualità e di relax si respira ovunque, sotto il rassicurante sguardo della Vergine dei Fiori, dentro e fuori dei due santuari, nello storico pruneto, e nel fascinoso parco verde. Come dicono qui: “provare per credere”.